La Val Venosta ha molti volti differenti: tra la Croda di Cengles in Val Venosta e il letto dell’Adige c’è una distanza di soli 6 km ed un dislivello di 2500m. Ciò significa che in così poca distanza, alte cime ghiacciate nei pressi di Corces, incontrano distese di campi coltivati e vitigni. Questi contrasti tra vite e ghiacciaio sono dovuti alla presenza di quattro catene montuose che circondano la Val Venosta e proteggono la valle dai fronti freddi e dal maltempo.

Val Venosta paradiso escursionistico

La Val Venosta è un paradiso per le escursioni e si trova proprio davanti alle porte di casa: sentieri delle rogge, escursioni sugli alpeggi, tour in vetta, tour sui ghiacciai… le possibilità sono infinte!

3 escursioni guidate la settimana
Offriamo 3 escursioni guidate la settimana
  • escursioni in vetta e percorsi escursionistici Alte Vie
  • fantastiche avventure tra la natura alpina
  • favolosi panorami alpini
  • camminare nel cuore delle alpi
  • tanto divertimento e attività fisica
Per affrontare le escursioni e le scalate in vetta bisogna essere in grado di camminare per 4/5 ore, avere un po’ di esperienza ed avere un passo sicuro.
Saremo lieti di fornirvi informazioni sugli orari degli impianti di risalita ecc. Buon divertimento in montagna!

Le 4 catene montuose della Val Venosta

Ortles
Il Gruppo dell’Ortles delimita la Val Venosta verso sud e comprende tutta la regione dei ghiacciai da Prato Stelvio fino al Passo Tonale. Il Re Ortles con i suoi 3905 m è il massiccio più alto del Gruppo Ortles, altre cime di quasi 4000m si trovano nei pressi di Solda e alla fine della Val Martello. Quasi tutto il Gruppo dell’Ortles è integrato nel Parco Nazionale di Prato Stelvio.

Gruppo Sesvenna
Il Gruppo del Sesvenna si estende dal Prato Stelvio fino al Passo Resia ed è delimitato dall'Alta Val Venosta ad est e ad ovest dalla regione Graubünden in Svizzera.
Il comprensorio di Sesvenna con i suoi picchi e valichi è noto soprattutto come zona escursionistica, ma è anche un bel comprensorio sciistico.

Monte Sole
I
l Monte Sole è unico nel suo genere su tutto l’arco alpino, anche se non tutti gli abitanti della Val Venosta se ne rendono conto. Anzi alcuni si vergognano addirittura della sua vegetazione rada e delle strisce forestali desertificate. Tuttavia suggeriamo di osservare il Monte Sole da più vicino per scoprire tutte le sue sfaccettature.
Il Monte Sole si estende da Malles in Alta Val Venosta fino a Merano e inizia proprio laddove crescono i vigneti terrazzati e gli alberi di castagne. Più in alto troviamo arbusti e alberi che si sono adattati alla siccità e al calore.
Il Monte Sole è una meta escursionistica molto amata soprattutto nei mesi invernali perché è più esposto al sole e meno innevato della vallata laterale. Sul Monte Sole c’è molto da scoprire, quindi è meglio guardarlo da più vicino.

Le Alpi Venoste
Le Alpi Venoste dividono la Val Venosta dall’Austria. La grande cresta rappresenta il limite meteorologico che protegge la Val Venosta dal ruvido clima continentale. Le Alpi Venoste vengono tagliate dalle alte valli come la Vallelunga nel comprensorio turistico Passo Resia, la Val Mazia nel comprensorio dell’Alta Val Venosta, la Val Schlandraun nel comprensorio turistico Silandro, Lasa e la Val Senales.
Le cime più note a tutti gli alpinisti sono la famosa Palla Bianca, il Monte Zerminig e la Cima Vermoi.
Il Monte Sole, con la sua vegetazione unica, si estende ai pendii delle Alpi Venoste da Malles fino a Juval nei pressi di Castelbello Ciardes.